mercoledì 26 settembre 2007

...e vogliamo parlare di questo?

...un po' complicato, ma non male...

L'uomo dalla dote SUPER

Curiosando per la rete come al mio solito alla ricerca di materiale pornografico asiatico d'autore mi sono imbattuto mio malgrado in questo sito:

http://superdotato.altervista.org/

L'autore di tale meraviglia telematica esclama a gran voce: “ Vengo da una famiglia benestante, vivo di rendita, ho un miliardo in banca che mi permette di avere Lire 5.000.000 al mese di rendita. Sono impiegato nel Parco della Reggia, sono intelligente, sensibile, carino, simpatico, sexy e perspicace”.
Sul sito pubblica il suo cellulare e invita le donne tra i 28 e i 35 anni, “anche le ragazze madri”, a chiamarlo: “ti darò ricchezza, felicità, amore e benessere”, promette.
inoltre il nostro simpatico Antonio esalta la sua "dote" dicendo di avere 32 centimetri di "dimensione amorosa"(chiamiamola così)

ecco qualche foto del fenomeno...


qui in una posa + accattivante....

beh che dire il materiale è questo, il link ve l'ho scritto.....a questo punto la battuta finale fatela da voi!



p.s
consiglio tutti i nostri cari amici lettori di aprescindere.it di passare dal sito di antonio, a mio avviso c'è molto da imparare.
Per quanto riguarda le lettrici di aprescindere.it ci tenevo a dire che io invece vivo a roma sono benestante e...........

lunedì 24 settembre 2007

E' morto Marcel Marceau: un minuto di parole.

PARIGI, 23 SETTEMBRE 2007
Lutto nel mondo dello spettacolo
. Il mimo francese Marcel Marceau, chiamato anche "Charlie Chaplin", è morto ieri a l'età di 84 anni. E' quanto hanno annunciato oggi due dei suoi figli.

Marcel Marceau era il mimo più noto di tutti i tempi. La sua 'arte del silenzio' aveva fatto il giro del mondo e, il suo eclettico volto aveva fatto piangere e ridere generazioni intere.

Marcel Marceau era nato a Strasburgo il 22 marzo del 1923 ma era cresciuto a Lilla. Durante la Seconda Guerra Mondiale suo padre, che faceva il macellaio, fu fatto prigioniero dai nazisti , mentre nel 1944 Marcel si uni' alla Resistenza come aveva gia' fatto prima di lui suo fratello maggiore.
Successivamente si arruolo' nell'esercito francese e fu di stanza in Germania alla fine della guerra. Inizio' a studiare recitazione nel 1946 con Charles Dullin e il grande mimo Etienne Decroux, che fu anche insegnante di Jean-Louis Barrault.

venerdì 21 settembre 2007

Saetta scaricata dal pene

Fulmine colpisce ciclista
(estratto da tgcom del 20/09/2007)

Croazia.

Brutta avventura, ma finita bene, per un ciclista croato. L'uomo si era fermato ai bordi della strada per riposarsi qualche minuto quando è stato colpito da un fulmine. Risvegliatosi all'ospedale, il ciclista ha riportato solo lievi bruciature alle braccia e al petto. Un medico ha poi spiegato:"E' stato fortunato, il fulmine ha attraversato il corpo ed è poi stato scaricato a terra attraverso il pene".

Il 29enne Ante Djindjic, di Zagabria, non ricorda assolutamente nulla:"L'ultima cosa che ricordo è di essermi fermato per riprendere un po' di fiato. Il cielo si stava oscurando e sapevo che a breve sarebbe venuto a piovere. Poi il nulla...mi sono risvegliato in un letto di ospedale. Un medico mi ha spiegato che cosa mi era successo, dicendomi che ero stato molto fortunato. Mi hanno salvato le scarpe in gomma che mi hanno isolato dal terreno e hanno permesso al fulmine di scaricarsi a terra attraverso il mio pene". (ma quant'era lungo?!?!?!)

"Mi sono subito preoccupato - ha poi aggiunto Djindjic - perchè temevo qualche conseguenza, ma in realtà tutti i medici si sono subito affrettati a dirmi che tutto funziona correttamente e che la mia vita sessuale non avrà alcun tipo di ripercussione. Quanto prima verificherò se è davvero così".

Unico effetto collaterale: "d'ora in poi eiaculerò in un lampo!"

giovedì 20 settembre 2007

Prova di matematica

Vediamo quanto sono astuti i nostri lettori...

Tre uomini vanno in un hotel .
Il portiere alla reception dice loro che la camera costa 30 euro.
Quindi ciascuno paga 10 euro.

Un po' più tardi il portiere si accorge di essersi sbagliato e che la camera in effetti costa solo 25 euro. Chiama il facchino e lo manda a restituire i 5 euro ai ragazzi che hanno preso la stanza.

Strada facendo il facchino si domanda come potrà dividere i 5 euro in 3. Decide di dare ad ogni ragazzo 1 euro e tiene 2 euro per sè.

Quindi ciascuno dei 3 ragazzi ha pagato 9 euro per la camera, per un un totale di 27 euro.
Aggiungiamo a questi 27 euro i 2 euro che si è tenuto il facchino: abbiamo un totale di 29 euro.

Dovè finito l'altro euro ?

venerdì 14 settembre 2007

Le agende d'oro del Senato

(tratto da L'espresso)
Ci sono due notizie sulle spese del Senato. Una buona e una cattiva. Entrambe riguardano un gadget che sa di privilegio: l'agenda che viene regalata a Natale, con il prestigioso logo di Palazzo Madama e che i rappresentanti eletti dal popolo donano a nostre spese. Quella buona è che grazie a una gara europea le rubriche del 2008 costeranno molto meno. Si risparmieranno 50 mila euro rispetto al 2007 e ben mezzo milione di euro rispetto al 2006. E' bastato fare quello che andrebbe sempre fatto, cioè evitare le trattative private, perchè le agendone da tavolo calassero da 33 euro a 14,20 mentre quelle piccole dimagrissero da 20,28 euro a 6,96. Ottimo.

La cattiva notizia è quanto il contribuente spreca per questo rituale. Il parco 2008 prevede un esborso di 258.572 euro, mentre nel 2005 durante la presidenza di Marcello Pera erano stati buttati via ben 744.156 euro. Pensate: un miliardo e mezzo di vecchie lire soltanto per il cadeaux di fine anno.

Ma i senatori potrebbero fare ancora di più. E concedere un regalo di natale a tutti gli italiani: rinunciare alle agende. Con quei soldi si potrebbe ripulire un'area archeologica. O modernizzare un reparto d'ospedale. O attrezzare un parco pubblico. Piccoli gesti, che sarebbero almeno un segnale di buona volontà per l'anno nuovo.

...sì, vabbè: ciaooooo!

giovedì 13 settembre 2007

Sparasperma

Visto l'interessamento relativo alle formiche, nato a seguito della pubblicazione del post sulla formichina e la cicala, volendo rimanere tra l'altro sia in tema di formiche che, appunto, di cicale, indico con piacere questo estratto da wikipedia:

"Le formiche sono emerse sulla terra tra 140 e 168 milioni di anni fa, contemporaneamente alle piante sparasperma, evolvendosi dalle vespe solitarie..."

Esistono le piante sparasperma? In effetti ho notato che una pianta sul mio terrazzo l'altro giorno mi puntava...

Qualcuno ci sa dire di più su tale vegetale?
Grazie in anticipo a tutti i lettori.

Red Bull: una bibita con le palle... le tue!

Trattasi di un tema sulla salute pubblica.
(di Jorge Mier Hoffman)

Il Red Bull venne creato per stimolare il cervello delle persone sottoposte ad un grande sforzo fisico (stress) e mai per essere consumato come una bibita rinfrescante.

RED BULL E' UNA BIBITA VITALIZZANTE che si commercializza a livello mondiale così:

"Aumenta la resistenza fisica, aiuta la capacità di concentrazione e la velocità di reagire, apporta più energia e migliora lo stato d'animo emotivo (apparentemente, ma in realtà...). Tutto questo si può trovare in una lattina di RED BULL, la bibita energetica del millennio!"

Red Bull è riuscita a penetrare in quasi 100 paesi di tutto il mondo. La marca del Toro Rosso ha come clienti soprattutto giovani e sportivi, due segmenti attrattivi per stimolare la causa della bibità.

VEDIAMO LA VERITA' SU QUESTA "BIBITA":
La Francia e la Danimarca ne hanno proibito la vendita in quanto cocktail della morte, che comprende i suoi componenti di vitamina mescolati con "GLUCURONOLACTONE", elemento chimico altamente pericoloso, che venne sviluppato dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti negli anni 60 per le proprie truppe in Vietnam, in quanto si comportava come una droga allucinogena in grado di attenuare lo stress della guerra.
Ma i suoi effetti nell'organismo furono tanto devastanti che si abbandonò la somministrazione in virtù di un alto indice di dolori di testa, tumori celebrali e malattie del fegato, che mostravano alcuni soldati che ne facevano uso.

E, dopo tutto questo, sulla lattina di RED BULL ancora si legge che fra i suoi componenti c’è il GLUCURONOLACTONE, catalogato a livello medico come uno stimolante. Ma quello che non dice la lattina di RED BULL sono le conseguenze del suo consumo, che ci obbligano a collocare una serie di AVVERTIMENTI:

1. E’ pericoloso berla se subito dopo non si faccia attività fisica, visto che la sua funzione rivitalizzante accellera il ritmo cardiaco e può causare un infarto fulminante!
2. Si corre il pericolo di una emorragia cerebrale, dovuto al fatto che il RED BULL contiene componenti che fanno diluire il sangue affinchè il cuore possa pompare senza molti sforzi, e si può così fare uno sforzo fisico con meno affaticamento.
3. E’ nocivo mescolare il RED BULL con alcool, perchè la mescola si converte in una "Bomba Mortale" che attacca direttamente il fegato, provocando in questo modo un effetto tale che la zona colpita non si rigenera più.
4. Uno dei componenti principali del RED BULL è la vitamina B12, utilizzata nella medicina per recuperare pazienti che si trovano in uno stato di coma etilico; da qui l'ipertensione e lo stato di eccitazione che si avverte dopo averla ingerita.
5. Il consumo regolare del RED BULL innesta la apparizione di una serie di malattie nervose e neurologiche IRREVERSIBILI.

CONCLUSIONE: E’ una bevanda che dovrebbe essere proibita, come già sta accadendo in alcuni paesi.
Red Bull: ti mette le aaaaliiiii! Ragazzi date retta: ci inculano!

Tema in classe

Gita domenicale.
(cliccare sull'immagine per visualizzarla)

La formica e la cicala

Conosciamo tutti questa favola vero?
Beh, in effetti le cose andarono diversamente...

C'era una volta una formichina e una cicala che erano molto amiche.
Durante tutto l'autunno la formichina lavorò senza riposo, raccogliendo cibo per l'inverno.
Non si gustò il sole, nè la dolce brezza della sera, nè le chiacchiere con gli amici davanti ad una birretta dopo un giorno di lavoro.
Nel frattempo, la cicala cantava con gli amici nei bar della città, non sprecando nemmeno un minuto.
Cantò tutto l'autunno, ballò, si godette il sole, senza preoccuparsi del maltempo che stava arrivando.
Dopo alcuni giorni arrivò il freddo e la formichina, esausta di tanto lavorare, si mise nella sua tana, povera ma piena fino al tetto di cibo.
Ma qualcuno la chiamò per nome da fuori, e quando aprì la porta ebbe una grossa sorpresa, vedendo la sua amica cicala in una Ferrari nuova fiammante, con una bellissima pelliccia indosso.
La cicala disse: "Ciao amica! Vado a passare l'inverno a Parigi! Potresti dare un'occhiata alla mia casetta?"
La formichina rispose: "Certo! Senza problemi! Ma che ti è successo? Dove hai trovato i soldi per andare a Parigi, comprare la Ferrari, e anche una pelliccia così bella e cara?"
E la cicala spiegò: "Guarda, stavo cantando in un bar la settimana passata, e ad un produttore è piaciuta la mia voce... Ho firmato un contratto per degli show a Parigi. A proposito: ti serve niente di là?"
"" disse la formichina. "Se incontri La Fontaine (autore della favola originale) MANDALO AFFANCULO DA PARTE MIA"