lunedì 30 luglio 2007

Ma ve lo ricordate?

Un intramontabile fenomeno degli anni '90.
Buona visione e state attenti alla penetrazione!!!

Grande successo dell'iniziativa di aprescindere.it

Ha avuto luogo ieri sera, a Roma, davanti al Colosseo il Kiss-in.
Ringraziamo tutti i partecipanti all'iniziativa e alla lotta.
Avete il nostro pieno appoggio!

Ecco alcune foto dell'evento.

"Tutti mi vogliono male perché sono piccolo e nero..."

In realtà non era nero, ma solamente sporco.
Ricordate queste figurine? A cosa corrispondono?
Un premio ai primi 3 che risponderanno correttamente.

L'inno dell'Ulivo...

...un po' vecchiotto, ma sempre attualissimo e bellissimo.
Cantiamolo tutti assieme, dai!

venerdì 27 luglio 2007

Prendi questa mano zingara

Roma - 27 luglio 2007
11 anni è durato il processo che ha visto Francesco De Gregori additato al grido di plagio per la canzone 'Prendi questa mano zingara', un brano dall'album 'Prendere o lasciare' (1996).
Ebbene, il cantante è stato finalmente assolto: non fu plagio ma citazione.
In primo grado gli era stato vietato di cantare in pubblico la canzone, salvo eliminare la frase incriminata.
La causa era stata intentata da Luigi Albertelli ed Enrico Riccardi, autori di 'Zingara', canzone che nel 1969 vinceva al Festival di Sanremo.
Ora i due sono stati condannati a pagare le spese processuali.

Ho in mente tante parole per il titolo ma è meglio che non le scriva...

Roma - 27 luglio 2007.
Una coppia gay e' stata arrestata la notte scorsa perché' sorpresa a baciarsi vicino al Colosseo.
Lo rende noto l'Arcigay di Roma, che ha diffuso in una nota i dettagli della vicenda.
Roberto L. e Michele M., di 27 e 28 anni, coppia di fatto, dopo aver passeggiato tra i bar della 'Gay street', il primo tratto di San Giovanni in Laterano, verso le 2 di notte si stavano recando al parcheggio dove avevano lasciato l'auto, nei pressi del Colosseo.
Scendendo le scale che dalla 'Gay street' li portano al Colosseo, si sono fermati qualche secondo ad ammirare il monumento abbracciandosi e baciandosi.
Come fanno migliaia di coppie che ogni giorno passano per il Colosseo.
(tratto da: "quotidiano.net" )

Roberto, Michele: siamo con voi!!

A questo punto:
- Invito gli autori di aprescindere.it (notoriamente tutt'altro che gay: pensate... uno è addirittura riuscito ad avere un bambino!!) e tutti i lettori a recarsi quanto prima a Roma e farsi ritrarre durante un bacio solidale davanti al Colosseo. Le foto più belle verranno pubblicate su aprescindere.it (gli altri verranno denunciati).
- Invito i carabinieri coinvolti nella faccenda (e tutti i componenti delle forze dell'ordine) a porsi una semplice domanda: "esiste il razzismo nel razzismo?"
Mi spiego meglio: se la coppia gay fosse stata quella ritratta nella foto qui di seguito sarebbe stata davvero condotta in caserma e denunciata? Ne dubito. ...e andiamoooooo!

La morte miagola

Negli ultimi anni sono stati ben 25 i casi in cui l'accuratezza delle "previsioni" di Oscar, il gatto veggente di due anni, ha dato seguito a morti improvvise degli anziani di uno spizio di Providence (usa).
Se il gatto si avvicina ad un anziano, miagola e si tocca i coglioni, l'anziano muore dopo quattro giorni.


Gli scienziati stanno pensando di clonarlo e diffonderlo su larga scala.

L'estremo saluto al "caro" defunto...

Laindon - Essex - 2007
Cosa fare, per il corteo, se il carro funebre attraversa il semaforo quando sta per scattare il rosso? Beh, senza dubbio non rischiare di essere seminati dalla salma.
E così 25 automobilisti sono stati multati per aver attraversato con il rosso.
Stessa assenza di dubbi per i poliziotti che hanno salutato il defunto David Franck omaggiando i partecipanti al corteo con 60 sterline di contravvenzione.

Viterbo - 2006
"Non desiderare la nonna d'altri"... dicono le sacre scritture.
Beh, non si può dire certo che non fosse un nipote attaccato alla propria nonna.
Un 33 passa con il semaforo rosso per non essere seminato dal carro funebre.
Multa di 144 euro oltre la decurtazione di 6 punti sulla patente.
Bocciato il ricorso del conducente dell'auto il qualesi chiedeva la grazia adducendo come attenuante il triste evento cui stava prendendo parte: "signor giudice, ero triste e dispiaciuto... la nonna è sempre la nonna".
"Sono triste e dispiaciuto pure io, ma la nonna è tua, non mia!" disse il giudice.

Villetta su due piani, 3 camere da letto, cucina, sala da pranzo, ripostiglio, 2 bagni, giardino su quattro lati con coltivazione di marijuana

...altro che libero mercato immobiliare...
Torino - 27 luglio 2007

Blitz dei carabinieri in una villetta in vendita a Torino, pare a causa di una "soffiata": nel giardino della casa trovate 14... 13, 13 piante di marijuana alte fino a 80 cm.

I militari, prima si sono finti potenziali clienti, poi si sono seduti accanto alle piante, in tranquillità, aspettando il ritorno del proprietario il quale, arrivato poco dopo ha dichiarato "giuro di non aver mai fumato marijuana, la vendevo solamente!".
Non impietositi i carabinieri, dopo aver acquistato l'abitazione sequestrando il boschetto, olte a 111 grammi di foglie di marijuana già bell'e pronte, hanno arrestato il proprietario.

Ora mi spiego perchè sono così alti i prezzi di certe case...

giovedì 26 luglio 2007

Spero che le rapiscano e le rilascino (senza cellulare) sulla Cintura di Orione

Ieri sera, a Stratford, Inghilterra, è stata avvistata una formazione di dischi volanti extraterrestri.

Ecco il filmato:



Ora, quello che veramente mi sconvolge del filmato, non è l'effettiva esistenza di dischi volanti alieni (certezza che già avevo), bensì è che, di fronte alla prova inconfutabile dell'esistenza di vita intelligente nell'universo oltre la nostra, dinnanzi alla scoperta che può mettere in serio dubbio persino l'esistenza di Dio, .... alcune fortunate testimoni di uno dei misteri più grandi e affascinanti dell'umanità, .... bellamente, si stanno facendo i cazzi loro, sghignazzando e chiacchierando sulla loro marca preferita di assorbenti interni.

Benvenuto ROMANO!

Per celebrare il MIO inserimento all'interno di questo blog ho deciso di pubblicare un primo post neutro per evitare giudizi troppo severi.
Ritengo che sarebbe seccante leggere commenti in giro del tipo:"oh hai letto il primo post del ROMANO?mamma mia quante minchiat...FRIVOLEZZE(minchiate nn si può dire su questo blog NDR.) che ha scritto".
Per tanto ecco a voi una poesia eterna che racchiude secondo me quello che è lo spirito che accompagna tutti noi di www.aprescindere.it

buona lettura

"Noi siamo quella razza che non sta troppo bene,
che 'l giorno salta ' fossi e la sera le cene.

Lo posso gridar forte, fino a diventar fioco:
noi siamo quella razza che tromba tanto poco.

Noi siamo quella razza che al cinema s'intasa
per veder donne ignude e farsi seghe a casa.

Eppure la natura ci insegna, sia sui monti sia a valle,
che si può nascer bruchi per diventar farfalle.

Ecco noi siamo quella razza che l'è tra le più strane,
che bruchi siamo nati e bruchi si rimane.

Quella razza siamo noi, è inutile far finta,
ci ha trombato la miseria e siamo rimasti incinta. "

tratto da:" berlinguer ti voglio bene"

La cultura è una cosa seria

Ieri mattina mi fermo alla mia edicola preferita per acquistare la mia copia di Rat-man.
Era chiusa, leggo un biglietto che c'era sopra, vado via.
Ripasso nel pomeriggio e trovo una sorpresa...

Sensazionale scoperta: le passere le danno a meno dei cefali...

ATM Reprogramming Caper Hits Pennsylvania

Per il momento pare l'abbia fatta franca lo sconosciuto che, lo scorso mese, è entrato in un minimarket a Derry (Pennsylvania) e ha ripulito per due giorni di fila il bancomat presente nel negozio. Aiutato da una complice, è riuscito a portare a casa un bottino da 1.540 dollari in due sole visite.

A raccontare la vicenda è lo stesso proprietario del negozio, Vince Mastrorocco: "Sono venuti, hanno colpito il primo giorno - un uomo e una donna - e mi hanno ripulito" ha detto a Wired: "Poi sono tornati il giorno dopo e mi hanno ripulito di nuovo". Nonostante sia trascorso quasi un mese dall'accaduto, la polizia sembra brancoli ancora nel buio. Una rapina bella e buona, compiuta però senza bisogno di minacce o armi: lo sconosciuto signore, in pantaloncini e sandali, si è avvicinato al bancomat e si è limitato a riprogrammarlo per convincerlo ad erogare biglietti da 20 in luogo di quelli da un dollaro.

La macchina vittima del crack è piuttosto "famosa" online: si tratta di un Triton 9100, il cui manuale di manutenzione è disponibile online e contiene le password di default per l'amministrazione in chiaro, stampate tra gli altri dati e le istruzioni per l'uso. Non sarebbe neppure la prima volta che capita qualcosa del genere, visto che già l'anno scorso qualcosa di simile era accaduto in Virginia, in una pompa di benzina equipaggiata con un Tranax 1500 - l'altro apparecchio che si contende la leadership di mercato col Triton. Anche per questo è in circolazione il manuale di manutenzione, che descrive tutti i passi necessari a porlo in "modalità operatore" e riprogrammarlo secondo le proprie "esigenze".

Il problema, come accaduto nel caso della Pennsylvania, è dettato dal fatto che queste apparecchiature vengano poste negli esercizi commerciali e gestite dai proprietari che non sono esattamente degli esperti di elettronica e informatica. "Non sono un tecnico - ammette Mastrorocco - io taglio la carne e vendo verdure. È questo il mio lavoro. Non so niente di Bancomat, mi limito a metterci i soldi dentro e le persone li prelevano". Il Triton 9100 dispone di due password amministrative: una di primo livello, necessaria per le piccole configurazioni e le operazioni giornaliere, ed una più pericolosa, chiamata master passcode, necessaria per modificare parametri importanti come appunto l'erogazione delle banconote.

Mastrorocco aveva cambiato la prima una volta, quando aveva ricevuto la macchina tre anni fa: ma la Cardtronics, l'azienda che si occupa della gestione di questi apparecchi, non aveva mai fatto menzione della necessità di cambiare anche la parola chiave principale. Neppure quando il commerciante si era rivolto a loro per un problema, la cui soluzione richiedeva quel codice per portare a termine l'operazione: al malfattore è bastato quindi digitare la stringa "123456" per avere accesso al pannello di configurazione: in pochi secondi ha compiuto il suo hack e si è portato a casa il bottino in banconote di piccolo taglio.

Stavolta però Mastrorocco pare avere imparato. Ora la sua master passcode è cambiata già due volte dal furto: "Sono paranoico. Forse la cambierò di nuovo stasera... Per il momento è impossibile da scoprire "654321": sono un genio!"

Fonte: Punto informatico

Rapinatore scoraggiato accompagnato alla porta

21 luglio 2007 - Genova
"Per favore, mi accompagna alla porta?" Così si è conclusa la tentata rapina alla filiale Unicredit di via Dante a Genova.
Il rapinatore, dopo esser stato accompagnato alla porta, si è scusato e avviandosi lungo la strada è sparito.
Ieri mattina, il fenomeno si è presentato nella filiale e ha fatto intravedere al cassiere il calcio di una pistola infilata nei pantaloni. Il cassiere però ha informato il rapinatore che le casse avevano la chiusura a tempo e che quindi non poteva consegnargli il denaro.
L'uomo si è convinto che non era possibile portare a termine la rapina e ha preferito andarsene, chiedendo al cassiere di accompagnarlo fino alla porta.

Il fumo fa male...


26 luglio 2007 - Phoenix, Arizona

Rapinatore si ferma per le sigarette
Inseguito dalla polizia, ha parcheggiato la sua auto per comprare un pacchetto di sigarette. E l'ha pagato 20 dollari: non aveva tempo per aspettare il resto.
L'uomo è stato arrestato poco dopo.